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La mindfulness come rimedio naturale per la salute mentale e il benessere

Si sente parlare sempre di più di mindfulness, negli ultimi anni, ma di cosa si tratta realmente e in che modo può essere un’ottima risorsa per il proprio benessere, sia psicologico che fisico?

Si tratta di una pratica basata sulla consapevolezza del momento presente, che implica il prestare un’attenzione non giudicante ai nostri pensieri, emozioni e sensazioni fisiche. Il suo obiettivo principale è quello di creare uno stato di calma mentale, chiarezza, utile a ridurre lo stress e gestire meglio le situazioni difficili.

Molti lo associano allo yoga e utilizzano le sue tecniche come complemento alle normali terapie psicologiche. Per questi motivi, sempre più persone sono interessate a intraprendere un percorso e integrare questa pratica nella vita quotidiana.

Non sempre però sono presenti centri disponibili nelle vicinanze, o molte volte i nostri orari non sono compatibili, per questo esiste la possibilità di seguire un corso mindfulness online.

Questo è l’ideale per chi ha poco tempo o non sa a chi rivolgersi nella propria città, senza però voler perdere l’occasione di imparare uno strumento utile ed efficace al proprio benessere a 360°.

Cos’è la mindfulness e qual è la differenza con lo yoga

Come abbiamo accennato, la mindfulness viene spesso associata allo yoga e c’è chi confonde le due pratiche, a volte complementari. Si trattano, come si intuisce, di due tecniche in realtà molto diverse, che hanno soprattutto obiettivi distinti.

La mindfulness è una tecnica di meditazione basata sulla consapevolezza del presente: ovvero il suo obiettivo è quello di prestare attenzione alla propria esperienza nel qui ed ora, senza giudizio, semplicemente osservando e prendendone atto.

Esistono diversi modi di eseguire questa pratica: attraverso la classica meditazione seduta, la camminata meditativa oppure attraverso la respirazione consapevole.

Lo yoga, d’altra parte, è una pratica più antica rispetto alla mindfulness ed è focalizzata sulla combinazione di esercizi fisici, respirazione e meditazione. Quest’attività, infatti, può essere considerata più come una forma di esercizio fisico che aiuta a migliorare la salute del corpo e della mente.

Perciò la mindfulness ha come obiettivo specifico quello della consapevolezza e della presa di coscienza, mentre lo yoga è più orientato sul corpo attraverso il quale curare anche la mente e ha perciò una componente fisica maggiore.

Mindfulness contro stress e malessere psicologico

Nella società moderna lo stress è uno dei mali peggiori che porta ad avere problemi sia a livello psicologico, ma ha conseguenze anche sulla salute fisica delle persone per via dello scompenso ormonale e delle difficoltà a riposare.

Contro questo male possono essere adottate varie soluzioni e una di queste è proprio la mindfulness, che ha anche il vantaggio di essere naturale, non avere controindicazioni e può essere fatta in qualsiasi momento della giornata.

Praticare questo tipo di meditazione è estremamente utile perché spinge la persona a prendere coscienza delle proprie emozioni, del momento presente, e porta così ad averne un maggiore controllo.

Questo porta anche a incrementare la propria resilienza psicologica e rafforzare la capacità di ridurre l’intensità delle cattive emozioni.

Aiuta, quindi, la corretta risposta emotiva allo stress, riduce i livelli di cortisolo e porta beneficio a livello psicologico. La mindfulness risulta, infatti, molto utile anche contro ansia e depressione, aiuta a migliorare la qualità del sonno e l’umore in generale.

Un ottimo alleato della salute

Corpo e mente sono estremamente legati, questa è una cosa ormai nota e verificata. Migliorare la salute psicologica porta benefici al corpo e viceversa, per questo la mindfulness è una pratica in grado di portare benefici anche alla propria salute fisica, nonostante non vi siano esercizi che richiedono movimento.

La prima cosa evidente, per esempio, è che questa pratica è in grado di ridurre lo stress di una persona. Questo significa che si abbassano i livelli di cortisolo, un ormone dannoso se è eccessivo e che può portare a problemi come l’ipertensione e malattie cardiache.

Inoltre, la mindfulness migliora la qualità del sonno grazie alla sua capacità di ridurre la rumination, ovvero la tendenza a ripetere sempre gli stessi pensieri negativi, cosa che porta a riposare poco e male.

Riuscire a riposare bene non è benefico solo per lo stile di vita e la capacità di restare concentrati, ma aiuta a prevenire anche disturbi come obesità, malattie metaboliche, cardiovascolari e infezioni.

In conclusione

La mindfulness è una pratica di meditazione che si basa sulla consapevolezza del momento presente, mirata a creare uno stato di calma mentale e ridurre lo stress.

A differenza dello yoga, questa pratica si concentra sulla presa di coscienza del momento presente, dei propri pensieri e delle proprie emozioni, riuscendo ad arrivare a una maggiore capacità di resilienza.

Questa pratica è perciò un ottimo strumento per combattere lo stress, il malessere psicologico, e di conseguenza è di ottimo supporto anche al benessere fisico e alla salute in generale, offrendo un supporto al nostro benessere a 360°.

Mario: