Olio di canapa antidolorifico: come si usa

olio di canapa antidolorifico

Se digitiamo su un motore di ricerca “olio di canapa antidolorifico” troviamo molti risultati, i quali possono aiutarci a decidere o meno se procedere con l’acquisto dello stesso e, in caso, come utilizzarlo

L’industria alimentare e quella del benessere sono in fermento per questo composto chimico naturale, poiché si dice aiuti a combattere l’ansia, l’artrite, il dolore, i sintomi della menopausa e l’insonnia, solo per citarne alcuni.

Ma cosa bisogna fare se la scelta ricade sull’acquisto e quindi sulla prova di questo speciale olio?

Per quanto riguarda le modalità di assunzione dell’olio di CBD, si ha l’imbarazzo della scelta.

Da tinture e prodotti per uso topico a frullati e miscele di caffè, c’è una quantità spropositata di opzioni.

Ecco dove entriamo in gioco noi: la nostra guida all’olio di CBD aiuterà molti utenti a decidere come assumerlo al meglio.

Che cosa è?

Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è un composto attivo presente nella pianta di cannabis.

A differenza di quanto molti pensano, il CBD non ti fa sballare, ma in alcuni casi può causare sonnolenza, esso è contenuto nella maggior parte dei prodotti ed è estratto dalla canapa, una varietà di cannabis.

Perché l’uso dell’olio di CBD sta crescendo come trattamento antidolorifico?

La ricerca sull’olio di CBD come trattamento per alleviare il dolore è agli inizi, ma le prime prove aneddotiche ne supportano l’uso.

Milioni di persone sono affette da dolore cronico dovuto a cancro, sclerosi multipla, mal di schiena, artrite e altro ancora, hanno trovato sollievo grazie all’utilizzo di queste soluzioni.

Oggi i medici utilizzano una serie di trattamenti per il dolore cronico, tra cui farmaci antiepilettici, antidepressivi e oppiacei, tutti con effetti collaterali. Proprio per questo motivo, sia i medici che i pazienti sono alla ricerca di rimedi alternativi e l’olio e le creme a base di CBD stanno fornendo nuove speranze a molte persone che soffrono di dolore.

Come l’olio di canapa allevia il dolore

Probabilmente non si è a conoscenza che il nostro corpo produce cannabinoidi, chiamati endocannabinoidi. Il sistema endocannabinoide aiuta a regolare i sistemi del corpo e a riportarli all’omeostasi, ovvero a uno stato stabile. Ad esempio, se si ha troppo caldo, il sistema endocannabinoide avverte il tuo corpo che ha bisogno di rinfrescarsi e inizia a sudare.

Studi preliminari sugli animali indicano che l’olio di canapa agisce sul sistema endocannabinoide. Nel sistema nervoso centrale e nel sistema nervoso periferico sono presenti molti recettori per i cannabinoidi. Poiché i recettori si trovano nel sistema nervoso, influenzano i segnali del dolore. I ricercatori ritengono che l’olio stimoli il nostro corpo a utilizzare i propri endocannabinoidi in modo più efficace per bloccare il dolore.

Inoltre, gli studi che hanno testato l’olio di canapa per il dolore neuropatico cronico hanno rilevato che esso riduce l’intensità del dolore, favorisce il sonno e attenua gli effetti psicologici del dolore e, le ricerche condotte sugli animali dimostrano che il CBD è in grado di calmare il dolore dell’artrite.

Le prove suggeriscono che il CBD somministrato in oli funziona in modo più efficace rispetto a quello assunto per via orale. Per confermare che l’olio di CBD è un trattamento comprovato per il dolore cronico sono necessarie ricerche più approfondite, tra cui studi clinici scientifici.

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